Ricetta 001: Kitchari Semplice per l’Anima e per Ekadashi
🌸 Ricetta 001: Kitchari Semplice per l’Anima e per Ekadashi
“Cucinare per Krishna non è solo nutrire il corpo, ma anche l’anima.”
🪷 Descrizione
Il kitchari è una preparazione ayurvedica antica, considerata sattvica, purificante e ideale per chi osserva i digiuni di Ekadashi o semplicemente desidera un pasto leggero, digeribile e spiritualmente adatto all’offerta.
🛒 Ingredienti (per 2 persone):
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1/2 tazza di sabudana (perle di tapioca) oppure patate tagliate a dadini
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1 carota tagliata a dadini
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1 cucchiaino di cumino in semi (jeera)
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1 cucchiaino di zenzero fresco grattugiato
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1 cucchiaino di curcuma (haldi)
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2 cucchiai di ghee (o olio di girasole, se si preferisce)
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Sale rock (sendha namak), non il sale iodato
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4 tazze d’acqua
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Foglioline di coriandolo fresco (facoltative)
🔥 Procedimento:
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Risciacqua bene il sabudana (oppure le patate).
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In una casseruola, scalda il ghee e aggiungi i semi di cumino fino a farli sfrigolare.
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Aggiungi lo zenzero grattugiato e la carota. Fai soffriggere per 2–3 minuti.
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Aggiungi il sabudana (o le patate), la curcuma e il sale rock. Mescola con dolcezza.
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Versa l’acqua e porta a bollore. Poi abbassa la fiamma, copri e lascia cuocere per 20–30 minuti.
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Quando il tutto è ben amalgamato e morbido, spegni il fuoco e offri con amore a Śrī Krishna prima di servire.
🙏 Nota Spirituale
Questo piatto è senza cipolla, aglio, funghi, carne, pesce, uova e alcool. È stato cucinato con coscienza sattvica, in accordo con i principi vaishnava. Ogni ingrediente è stato scelto per elevare la mente e calmare i sensi.


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