Scritto da Isabella Rossi | 28/12/2025 | Tradizioni
Il Cuore Pulsante delle Feste: Trani Rivive le Sue Tradizioni Più Autentiche
Trani, la perla dell'Adriatico, non è solo una città che incanta con la sua cattedrale sul mare e i suoi vicoli storici, ma è anche un luogo dove le tradizioni, specialmente nel periodo natalizio e di fine anno, si accendono con una luce particolare, tessendo un arazzo di fede, folclore e convivialità. In questo scorcio di domenica 28 dicembre 2025, la città si trova nel pieno delle sue celebrazioni più sentite, un vortice di eventi che dal Sacro al profano, dal richiamo della storia alle note vibranti delle bande, sta salutando il vecchio anno e accogliendo il nuovo con speranza e allegria. Il filo conduttore di questo intenso periodo è il progetto "Le Vie del Natale 2025", un'iniziativa che, dal 5 dicembre 2025 al 4 gennaio 2026 (e oltre per alcuni appuntamenti), ha trasformato il Palazzo delle Arti Beltrani e l'intero centro storico in un palcoscenico diffuso di cultura, musica e radicate usanze.
Questo programma vasto e inclusivo, curato da Delle Arti Odv Ets e con la collaborazione del Comune di Trani, mira a generare bellezza, movimento e socialità, rafforzando l'identità di una città che, anche in bassa stagione, si conferma una destinazione di riferimento per il turismo culturale.
L'Eco Antica delle Bande Musicali: Una Domenica di Festa Itinerante
Uno degli appuntamenti più suggestivi e profondamente radicati nella cultura pugliese, e che proprio oggi risuona per le vie di Trani, è il Festival delle Bande Musicali. Questa seconda edizione del festival, che si svolge ogni domenica mattina dal 7 dicembre 2025 fino al 4 gennaio 2026, è un vero e proprio rito popolare itinerante. Le bande, complessi bandistici rappresentativi della regione, partono alle 11:00 dal Palazzo delle Arti Beltrani e attraversano le vie del centro, portando allegria e festosità con le loro note. Il culmine si raggiunge nella storica Villa Comunale, dove la Cassa Armonica dedicata ad Astor Piazzolla diventa, dalle 12:00, il cuore pulsante di questa tradizione. Oggi, domenica 28 dicembre, l'onore di animare la città spetta alla Banda Musicale Cittadina “Don Giovanni Cipriani” di Turi, diretta dal Maestro Savino, che porta in scena atmosfere sinfoniche di grande respiro, regalando ai tranesi e ai visitatori un'esperienza musicale autentica.
La presenza della banda, con le sue melodie natalizie e non solo, crea un'atmosfera unica e magica, trasformando le strade acciottolate e i palazzi in pietra in un teatro a cielo aperto, un'espressione viva di un senso di comunità che si rafforza attraverso la musica e la condivisione.
Fede e Storia nel Cuore Antico: Il Presepe Vivente si Conclude Oggi
Altra colonna portante delle tradizioni natalizie tranesi è il Presepe Vivente, giunto quest'anno alla sua ventesima edizione. Un evento di profonda spiritualità e richiamo storico che, dal 26 al 28 dicembre, ha animato il centro storico della città. Organizzato dalla coop. Xiao Yan in collaborazione con il Comune di Trani, la rappresentazione scenica intitolata “La Pace sia con tutti voi” si ispira al discorso di insediamento di Papa Leone XIV, sottolineando l'importanza della pace e dell'unità in una società spesso dilaniata dai conflitti. Non una semplice rappresentazione statica, ma un'esperienza coinvolgente che ha raccontato la vera magia del Natale attraverso mestieri antichi e scene di vita quotidiana. Quest'anno, la Sacra Rappresentazione della Natività ha avuto luogo in una delle piazze simbolo della città: piazza Scolanova, aggiungendo un ulteriore strato di suggestione a questo evento che si conclude proprio questa sera.
Il Presepe Vivente di Trani è un richiamo alle radici profonde, un modo per mantenere viva la memoria storica e religiosa, offrendo ai partecipanti un viaggio emozionante nel passato e un momento di riflessione sui valori universali del Natale.
Rituali Sacri e Rinnovamento Spirituale: La Chiusura del Giubileo Diocesano
La giornata odierna è anche segnata da un importante evento religioso: la chiusura dell'Anno Giubilare "Pellegrini di Speranza". L'Arcivescovo Leonardo D'Ascenzo presiederà la celebrazione finale alle ore 17:00 nella Cattedrale di Trani, in occasione della festa della Santa Famiglia di Nazareth. Questo è un momento significativo in cui i coniugi avranno la possibilità di rinnovare le proprie promesse matrimoniali e tutte le famiglie riceveranno una speciale benedizione. Parallelamente, il Vescovo Domenico Cornacchia presiederà la celebrazione diocesana di chiusura dell'Anno Giubilare alle ore 19:00 nella Cattedrale di Molfetta, a testimonianza della profonda spiritualità che lega le comunità della diocesi.
Questi momenti di fede sottolineano il ruolo della Chiesa come comunità capace di "vivere tra la gente, accogliere le domande, lenire le sofferenze e condividere le speranze", un messaggio che l'Arcivescovo D'Ascenzo ha invitato a custodire e rafforzare anche oltre la conclusione del Giubileo.
Aspettando il Nuovo Anno: Brindisi e Speranza in Piazza Quercia
Mentre le tradizioni natalizie volgono al termine, l'attesa per il Capodanno cresce. Trani si prepara a salutare il 2025 e ad accogliere il 2026 con un cartellone di eventi di assoluto prestigio, confermandosi protagonista dei "Capodanni di Puglia". Il cuore della festa sarà la maestosa Piazza Quercia, affacciata sul mare, che la notte di San Silvestro, a partire dalle ore 22:00, ospiterà l'icona della musica italiana, Edoardo Bennato. Il cantautore napoletano, con il suo rock ironico e ribelle, accompagnerà il pubblico in un viaggio musicale che attraversa decenni di successi, celebrando anche i 45 anni del suo album cult "Sono solo canzonette". Ad animare la serata ci sarà anche lo staff di Radio Selene, con musica e coreografie che scandiranno l'attesa del brindisi di mezzanotte e l'ingresso nel nuovo anno.
Il 1° gennaio 2026, la festa continuerà con un Gran Concerto dell'Orchestra Saverio Mercadante, diretta dal Maestro Rocco Debernardis, e un omaggio a Lucio Battisti con Gianmarco Carroccia. Un momento emozionante sarà anche il transito della Fiaccola Olimpica dei XXV Giochi Olimpici invernali di Milano-Cortina, che passerà sul lungomare e lambirà il porto e la meravigliosa cattedrale. Questi eventi non sono solo spettacoli, ma veri e propri rituali collettivi che cementano il legame della comunità e attraggono visitatori da ogni dove.
Tra Folklore e Innovazione: Un Palcoscenico Diffuso di Cultura
Il programma "Le Vie del Natale" e "Sere d'Incanto" ha offerto e continuerà a offrire molteplici sfaccettature della tradizione e dell'innovazione. Oltre ai concerti del sabato sera al Palazzo delle Arti Beltrani, che hanno visto esibirsi artisti come il Mino Lacirignola Trio il 27 dicembre, c'è spazio per la cultura popolare con la "Tombolata Scostumata", un momento di folklore natalizio tra estrazioni, gag esilaranti e intervalli musicali al Polo Museale di Trani.
Per i più piccoli e per le famiglie, l'inizio dell'anno sarà all'insegna dello stupore con il "Circo delle Meraviglie", il primo e unico circo gonfiabile al mondo, che il 1° gennaio 2026 trasformerà Largo Pastore in uno spazio dedicato al gioco e alla fantasia, con clown, giocolieri, acrobati e un'area animali. Non mancano anche gli appuntamenti teatrali, come lo spettacolo comico-musicale "Concert Jouet", in scena dal 19 al 21 dicembre.
Trani, Città che Brilla Tutto l'Anno
Le luci di Trani, specialmente in questo periodo, non sono un semplice addobbo, ma un racconto visivo che unisce tradizione, identità e accoglienza. La città, con il suo equilibrio perfetto tra eleganza, mare e cultura, dimostra di saper vivere e attrarre tutto l'anno, ma nel periodo natalizio e di Capodanno amplifica il proprio appeal, trasformandosi in un palcoscenico diffuso dove ogni angolo diventa un'immagine da ricordare. Le iniziative come "Le Vie del Natale" e il Capodanno in piazza sono frutto di un impegno congiunto dell'amministrazione e delle associazioni locali, che lavorano per offrire un calendario ampio, diffuso e pensato per tutte le età, valorizzando il ricco patrimonio culturale e immateriale della città.
Trani si conferma, così, una città che non solo celebra il suo passato, ma lo integra armoniosamente con il presente, proiettandosi nel futuro con un'anima vibrante e una profonda dedizione alle sue tradizioni. Un invito aperto a tutti a vivere, oggi e sempre, la magia di un luogo che sa essere autentico e sorprendente in ogni stagione.
Articolo generato da TraniRacconta - Orizzonte Comune
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